Si è concluso con un emozionante omaggio a Lucio Dalla il viaggio musicale della settima edizione di Porto Rubino, il festival itinerante ideato da Renzo Rubino che ha trasformato i porti più suggestivi della Puglia in palcoscenici sul mare. Dal 10 al 19 luglio 2025, Porto Rubino ha raccontato il legame profondo tra musica e mare, mescolando grandi nomi della scena italiana a giovani talenti in un connubio di sonorità popolari, contemporanee e sperimentali.
Il gran finale, andato in scena a Otranto, ha avuto come cuore pulsante il tributo a Lucio Dalla, “Dalle Tremiti a Itaca”, una serata che ha riunito artisti diversi nel ricordo del cantautore bolognese. Sul palco, momenti intensi e inediti: Chiara Galiazzo ed Ermal Meta hanno duettato per la prima volta dal vivo sulle note di “Straordinario”, mentre Aiello ha emozionato con “Vita” e “Chissà se lo sai”. Suggestivo il duetto di Riccardo Sinigallia e Renzo Rubino in “Com’è profondo il mare”, seguito dall’interpretazione intensa de “La sera dei miracoli” di Chiara Galiazzo. Dimartino ha celebrato “L’ultima luna” e Ermal Meta ha chiuso con una potente versione di “Caruso”. L’apertura della serata è stata affidata alla giovane Sofia Rollo.
Il viaggio musicale di Porto Rubino 2025 è partito il 10 luglio da Peschici, con ospiti come Anna Carol, Clementino, Niccolò Fabi e Giorgio Poi. Il 14 luglio tappa a Monopoli, con una serata da tutto esaurito in compagnia di Levante, La Rappresentante di Lista e altri nomi di spicco. Infine, il 18 luglio, tappa speciale nella culla del festival, Polignano a Mare, dove all’alba di Cala Paura si sono esibiti Mille, Avion Travel, Remo Anzovino, accompagnati dalle letture di Marco Alemanno. Un festival che anche quest’anno ha saputo unire luoghi, suoni e storie in un unico grande abbraccio sonoro.