Home ARTE LA MOSTRA: FERNANDO BOTERO
ARTE

LA MOSTRA: FERNANDO BOTERO

Share
Share

Roma, Palazzo Bonaparte
Palazzo Bonaparte
 si prepara a inaugurare un’importante stagione espositiva per l’anno 2025, in occasione del Giubileo e del 25° anniversario dalla nascita di Arthemisia. Un anno in cui la Capitale ospiterà grandi nomi dell’arte internazionale partendo proprio da questo settembre 2024 con una retrospettiva dedicata all’amatissimo artista colombiano Fernando Botero, recentemente scomparso.
Dipinti, acquarelli e sculture e alcuni inediti saranno esposti nelle sale del Palazzo in una mostra che sarà la più completa mai realizzata a Roma. Opere di medie e grandi dimensioni che rappresentano la sontuosa rotondità del suo universo femminile, restituito con effetti tridimensionali e colori spesso sgargianti, ma tutt’altro che sinonimo di sensualità o di estetica naïf, primitiva. Ciò che pare in Botero non è mai la realtà in sé, ma rivestita con una patina di un’ambiguità iperrealista di matrice sudamericana. Non mancheranno le versioni di capolavori della storia dell’arte, come le Menine di Velázquez e la Fornarina di Raffaello, il celebre dittico dei Montefeltro di Piero della Francesca, i ritratti borghesi di Rubens e van Eyck. E ancora, temi classici come il circo e la corrida, quest’ultimo forse il tema più interessante perché interpretato attraverso il filtro della tradizione ispanica molto sentita nell’arte, da Goya a Picasso. Una sala è dedicata, infine, alla più recente sperimentazione tecnica del maestro che, dal 2019, dipinse con acquerelli su tela: opere quasi diafane, frutto di un approccio delicato, forse senile, ai temi familiari di sempre.

Share
Scritto da
Davide Oliviero -

Laureato in discipline umanistiche presso l'Università di Bologna sotto la guida del Professor Umberto Eco, ha avviato la sua carriera nell'archeologia classica, concentrandosi sulla drammaturgia greco-romana. Il suo interesse per il design lo ha spinto a seguire un corso triennale in design d’interni, continuando nel contempo a lavorare nel campo archeologico. Col tempo, ha sviluppato una passione per la scrittura e la musica classica, che lo ha portato a recensire opere liriche per 14 anni in teatri prestigiosi come il Teatro alla Scala, il Covent Garden e l’Opéra di Parigi. Ha inoltre curato contenuti culturali e musicali per diverse pubblicazioni. Negli ultimi anni ha scritto per la rubrica In Arte, trattando di mostre, teatro e arti letterarie a Roma, collaborando con istituzioni come le Scuderie del Quirinale e i Musei Vaticani. Ha recensito spettacoli teatrali, con particolare attenzione al musical e alla prosa, ed è accreditato presso i principali teatri italiani. La sua competenza lo ha reso un ospite frequente in programmi televisivi culturali, oltre a ricoprire il ruolo di giudice permanente per il Premio Letterario Andrea Camilleri. Attraverso i social media, promuove l’arte e la bellezza, fondendo abilmente leggerezza e profondità, rendendo questi temi accessibili a un vasto pubblico.

Related Articles
ARTEHOMENEWS

Viaggi nel passato: serate alla Villa di Massenzio tra archeologia, luce e musica nella campagna romana

Nel cuore della Via Appia Antica, la Sovrintendenza Capitolina celebra il Giubileo...

ARTEEVENTIHOMENEWS

Pompei, Parco Archeologico: “La casa del profumiere” riapre al pubblico.

Il giardino ritrovato: la casa del profumiere e l’archeologia delle essenze a...

ARTEHOMENEWS

Senigallia, Rocca Roveresca: “La forma dell’oro. Storie di gioielli dall’Italia antica”

Nelle sale della Rocca Roveresca di Senigallia, dall’architettura fortificata del Quattrocento, si...

Necropoli della Banditaccia a Cerveteri
ARTEEVENTIHOMENEWS

Necropoli della Banditaccia a Cerveteri: Tomba dei Rilievi apre al pubblico

Scopri le aperture straordinarie della Tomba dei Rilievi a Cerveteri, capolavoro etrusco...