A oltre dieci anni dalla sua scomparsa, Franco Califano rivive sul grande schermo con Nun ve trattengo, docufilm scritto e diretto da Francesca Romana Massaro e Francesco Antonio Mondini, distribuito da Europictures e in uscita nelle sale italiane dall’8 al 10 settembre per un evento speciale di tre giorni.
Il film, già presentato in anteprima alla XIX Festa del Cinema di Roma nella sezione “Freestyle” e in programma anche al Trapani Film Festival il 20 agosto, racconta un Califano intimo e autentico, lontano dalle etichette e restituito nella sua essenza di poeta e uomo libero. Attraverso materiali d’archivio inediti, testimonianze e una narrazione volutamente non lineare, il docufilm ricostruisce il ritratto di un artista che ha fatto della vita e delle sue contraddizioni la propria cifra.

Nelle sale cinematografiche l’8, il 9 e 10 settembre.
Ad accompagnare lo spettatore nei luoghi simbolo di una Roma notturna e carnale è la voce dell’attore Raffaele Vannoli. Accanto a lui compaiono le testimonianze di Claudia Gerini, Francesco Rutelli, Barbara Palombelli, Maurizio Mattioli, Mita Medici, Alberto Laurenti, Enrico Giaretta, Antonio Mazzeo e molti altri che hanno conosciuto il “Califfo” da vicino.
Non mancano, inoltre, contributi di artisti che oggi incarnano la nuova scena musicale romana e italiana: Franco126, Ketama126, Noyz Narcos e Federico Zampaglione offrono il loro omaggio a Califano, riconoscendolo come figura di ispirazione e punto di contatto tra la poesia di strada e la musica urbana contemporanea.
Prodotto da Interlinea Film in collaborazione con Illmatic Film Group e con il sostegno del Ministero della Cultura, Nun ve trattengo non è solo un documentario, ma un viaggio emotivo che restituisce l’eredità culturale di un artista che continua a vivere nella memoria collettiva.