Home NEWS Roma, Sala Umberto:” Buonasera a tutti” di e con Beppe Barra
NEWSTEATRO

Roma, Sala Umberto:” Buonasera a tutti” di e con Beppe Barra

Share
Share

al 24 Ottobre al 27 Ottobre 2024
al pianoforte il M° Luca Urciuolo
produzione Tradizione e turismo – centro di produzione teatrale | Teatro Sannazaro | Ag Spettacoli
Regia di Francesco Esposito
Il recital “Buonasera a tutti” già dal titolo lascia intuire cosa dovrà aspettarsi il pubblico: un momento di intimità tra artista e spettatori, oltrepassando la cosiddetta quarta parete in un continuo dialogo con la platea. Il modo di fare teatro di Peppe Barra è stato più volte definito “le mille e una resurrezione dell’animo partenopeo”. Attraverso la sua maschera sarcastica e ai tanti registri vocali – dai più gravi ai più acuti -, unisce da sempre gli elementi colti e popolari della sua città, mescolando nei suoi spettacoli, con facilità, la tradizione e l’innovazione. Un viaggio nella vita dell’uomo e dell’artista: i suoi ricordi di infanzia e adolescenza nella Procida e nella Napoli degli anni ’50, la sua memoria di giovanissimo attore con Zietta Liù, fino al successo della Nuova Compagnia di Canto Popolare e agli anni di teatro insieme alla indimenticata Concetta Barra, madre e compagna di scena. Una passeggiata nei suoi oltre 60 anni di carriera, tra teatro e canzone, toccando la musica barocca e la tradizione popolare, il mondo magico di Basile, grandi autori come Petito e Viviani, il varietà, il cabaret, fino a giungere ai cantautori contemporanei. Barra sarà unico mattatore in scena – insieme al maestro Luca Urciuolo che lo accompagnerà al pianoforte – per divertire ed emozionare, con follia e poesia. Senza mai interrompere il gioco con il pubblico, come un felice incontro tra bambini che hanno soltanto voglia di stare insieme e divertirsi …con gioia ed ironia. Francesco Esposito

Share
Scritto da
Davide Oliviero -

Laureato in discipline umanistiche presso l'Università di Bologna sotto la guida del Professor Umberto Eco, ha avviato la sua carriera nell'archeologia classica, concentrandosi sulla drammaturgia greco-romana. Il suo interesse per il design lo ha spinto a seguire un corso triennale in design d’interni, continuando nel contempo a lavorare nel campo archeologico. Col tempo, ha sviluppato una passione per la scrittura e la musica classica, che lo ha portato a recensire opere liriche per 14 anni in teatri prestigiosi come il Teatro alla Scala, il Covent Garden e l’Opéra di Parigi. Ha inoltre curato contenuti culturali e musicali per diverse pubblicazioni. Negli ultimi anni ha scritto per la rubrica In Arte, trattando di mostre, teatro e arti letterarie a Roma, collaborando con istituzioni come le Scuderie del Quirinale e i Musei Vaticani. Ha recensito spettacoli teatrali, con particolare attenzione al musical e alla prosa, ed è accreditato presso i principali teatri italiani. La sua competenza lo ha reso un ospite frequente in programmi televisivi culturali, oltre a ricoprire il ruolo di giudice permanente per il Premio Letterario Andrea Camilleri. Attraverso i social media, promuove l’arte e la bellezza, fondendo abilmente leggerezza e profondità, rendendo questi temi accessibili a un vasto pubblico.

Related Articles
Safe Heart OVS Aperitivo Solidale 2025
EVENTIHOMENEWS

Tutti al SAFE HEART ODV il 18 settembre a Milano per l’aperitivo solidale

Evento benefico con visita guidata alla Basilica di Sant’Ambrogio per supportare le...

Nino 18 giorni film su Nino D'Angelo
CINEMAHOMENEWS

“Nino. 18 Giorni”: il film su Nino D’Angelo diretto dal figlio Toni arriva al cinema. In anteprima a Venezia 81

Il film sarà presentato in anteprima al Festival del Cinema di Venezia.

Annalisa “Ma io sono fuoco”
HOMEMUSICANEWS

Annalisa annuncia “Ma io sono fuoco”: il nuovo album arriva in autunno

L’artista svela il titolo del suo prossimo disco con un post infuocato...

Museo delle Civiltà la mostra “Le fiabe sono vere… Storia popolare italiana”
ARTEEVENTIHOMENEWS

Le fiabe che mordono: la memoria che non chiede permesso

Una mostra che scuote coscienze e radici: la cultura popolare non è...