L’arte che resiste: a Vercelli un’esposizione unica sull’Espressionismo Italiano
Un evento culturale imperdibile trasforma Vercelli nella capitale dell’Espressionismo Italiano: dal 10 settembre 2025 all’11 gennaio 2026, la suggestiva cornice dello Spazio ARCA – Ex Chiesa di San Marco ospita la mostra “Guttuso, De Pisis, Fontana…L’Espressionismo Italiano”.
Un viaggio emozionante attraverso oltre vent’anni di arte ribelle, interiore e visionaria, capace di raccontare la forza creativa di un’epoca difficile ma vibrante.
Il progetto, ideato dal Comune di Vercelli insieme alla Fondazione Giuseppe Iannaccone, curato da Daniele Fenaroli e realizzato in collaborazione con Arthemisia, segna l’inizio di un più ampio percorso di valorizzazione dell’arte del Novecento italiano.
Capolavori riscoperti: opere rare e mai esposte
Protagonista assoluta della mostra è la straordinaria Collezione Giuseppe Iannaccone, tra le più rilevanti raccolte private del nostro Paese. Esposti per la prima volta al grande pubblico, i dipinti rivelano un lato autentico e spesso trascurato dell’Espressionismo italiano, lontano dalla propaganda ufficiale e vicino alle inquietudini dell’animo umano.
Tra i capolavori in mostra:
- Lucio Fontana, Nudo in piedi (1939)
- Fausto Pirandello, Composizione (Siesta Rustica) (1924–1926)
- Emilio Vedova, Il Caffeuccio Veneziano (1942)
- Renato Birolli, I poeti (1935)
- Renato Guttuso, Ritratto di Mimise (1938) e Ritratto di Antonino Santangelo (1942)
Un ponte tra passato e futuro: il talento di Norberto Spina
A dialogare con i maestri del Novecento, le opere inedite del giovane artista Norberto Spina (classe 1995), alcune delle quali realizzate appositamente per lo Spazio ARCA. Spina, formatosi alla Royal Academy di Londra, reinterpreta la memoria collettiva attraverso un linguaggio visivo contemporaneo e potente.
Un progetto coraggioso, tra memoria e attualità
Sostenuta da Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli, Provincia di Vercelli e ASM, la mostra ha un obiettivo ambizioso: attivare un dialogo tra epoche, generazioni e visioni artistiche. Perché l’arte, oggi come ieri, è uno strumento di libertà.
Dove: Spazio ARCA – Ex Chiesa di San Marco, Vercelli
Quando: Dal 10 settembre 2025 all’11 gennaio 2026
INFO www.comune.vercelli.it