Miss Italia contro la BoldriniMiss Italia contro la Boldrini. 186 prefinaliste+1, vale a dire Patrizia Mirigliani, il capitano coraggioso che dopo aver lottato contro mari in burrasca e venti contrari ha raggiunto la sua Itaca, e che ora può togliersi qualche sassolino dalla scarpa. Ne avrebbe da dire Patrizia Mirigliani. Intanto in modo elegante risponde alle dichiarazioni mosse questa estate dalla Presidente della Camera Laura Boldrini sul concorso di Miss Italia, dopo che era stato eliminato dai palinsesti RAI e per il quale si diceva rallegrata (LEGGI QUI) affermando “Spero che le ragazze italiane per farsi apprezzare possano avere altre possibilità che non quella di sfilare con un numero. Le ragazze italiane hanno altri talenti”. Ecco allora che durante le consuete foto di rito tutte le ragazze hanno indossato una shirt con scritto “Né nude né mute”.

Jesolo, sarà quindi la città ospiterà la finale, trasmessa quest’anno da La 7. Il sindaco di Jesolo Valerio Zoggia, durante la conferenza stampa di oggi ha ufficialmente dato il via alle prefinali nazionali di Miss Italia. E così sarà ancora per i prossimi tre anni stando alle dichiarazioni del sindaco,  sottolineando poi che l’obiettivo è di garantire un giusto rapporto tra costi e benefici.

Patrizia Mirigliani ha ricordato le numerose difficoltà ma ha tenuto a precisare che “questa edizione entrerà nella storia del Concorso perché ci permette di metterci in gioco e di fare nuove scommesse”. Ha proseguito “Sarà un’edizione che rispecchia come non mai la crisi attraversata dal Paese, per i disagi incontrati dagli imprenditori che vogliono investire in questo momento. Noi siamo qui grazie alle aziende sponsor del Concorso, che sono la benzina senza la quale non potremmo sostenere il nostro progetto. Il loro ruolo è fondamentale. Ringrazio in modo particolare La7 che ha creduto in noi e trasmetterà un’edizione all’insegna del divertimento, dello svago senza tralasciare l’aspetto culturale del Concorso”.