Emma Nolde torna venerdì 21 novembre con Quello che deve essere sarà (Carosello Records), un nuovo singolo (PRE-SAVE QUI)che suona come una promessa a sé stessa: imparare a vivere senza complicare tutto, accettando che la vita scorra anche quando sfugge al controllo. Un invito gentile e disarmante a lasciarsi attraversare dalle cose, invece di provare a incastrarle in obiettivi rigidi e liste infinite.
Dopo “Sirene (con Brunori Sas) – Live”, uscito per celebrare l’anniversario di NUOVOSPAZIOTEMPO, Emma apre un nuovo capitolo, più essenziale e diretto. Al centro c’è la traversata dei vent’anni: quel momento della vita in cui idee, certezze e decisioni sembrano assolute… salvo poi rivelarsi in continuo mutamento. La cantautrice toscana lo racconta con una lucidità che ha il sapore delle confessioni vere: «Per me e molti come me la cosa più complicata è non complicare. Ho voluto una semplicità che non mira a stupire, ma a dire le cose come sono».
“Quello che deve essere sarà” diventa così una lettera a sé stessa, un gesto di ribellione dolce contro la pressione di essere sempre performance, sempre risultati, sempre progetti. «È strano trattarsi come aziende che fanno bilanci di fine anno», riflette. «Una macchina senza comando non funziona, noi sì. Funzioniamo anche senza tutti questi paletti: forse stiamo meglio».
Il singolo arriva accompagnato da una copertina e un videoclip – in uscita lo stesso 21 novembre – che raccontano per immagini lo stesso messaggio: Emma, con la sua inseparabile chitarra elettrica Leonardo Baritona, è ferma nella presa delle dita ma spettinata dal vento, simbolo perfetto di ciò che possiamo tenere e ciò che dobbiamo imparare a lasciare andare.
L’annuncio del brano è arrivato con un reel che riprende un pensiero di Alessandro Baricco – «la tua felicità dipende anche dalla capacità di lasciare andare le cose» – e che sembra quasi la risposta naturale a un anno ricco di tappe importanti.
Emma Nolde sarà infatti protagonista dell’official closing party della Milano Music Week 2025, domenica 23 novembre al Dazio di Levante (Arco della Pace), prima di ricevere il riconoscimento come Performer of the Year ai Billboard Women In Music 2025, martedì 25 novembre. Un momento d’oro per una voce che continua a brillare senza smettere di cercare la propria verità.
