Appello Pubblico. Facciamo chiudere questa Fanpage “Sbor***e sui neonati“. Tutto è nato qualche giorno fa quando la contributor de IlFattoQuotidiano.it e nota Top Model Curvy Elisa D’Ospina ha ricevuto dai suoi followers una segnalazione circa l’esistenza di una Fanpage su Facebook dal nome inequivocabile e dai contenuti decisamente offensivi.

Sborrare sui neonati

La Fanpage incriminata

Anche “Chi l’ha visto?” andata in onda ieri sera ha parlato di questa Fanpage, che dopo il primo oscuramento da parte di Facebook è tornata nuovamente online per poi essere bannata per la seconda volta. Ma l’ideatore della fanpage non si è dato per vinto e proprio nella giornata di ieri, a neanche 24 ore dalla seconda censura, è tornato online creandone una nuova sempre con il medesimo nome, appunto “Sbor***e sui neonati“.
L’indignazione ha coinvolto centinaia di utenti Facebook che in massa hanno inviato una mail alla Polizia Postale oltre ad aver segnalato per abuso la pagina a Facebook. Che però risponde a molti di essere con un messaggio in cui afferma di aver esaminato la pagina, la quale inspiegabilmente “rispetta i nostri standard sulla comunità“. Ma leggendo proprio gli stessi standard di qualità si evince l’opposto e cioè che Facebook si impegna a rimuovere “i contenuti che minacciano o promuovono violenza o sfruttamento sessuale. Inclusi lo sfruttamento sessuale di minorenni e le aggressioni a sfondo sessuale. […] La nostra definizione di sfruttamento sessuale include le richieste di materiale a sfondo sessuale, qualsiasi contenuto sessuale relativo a minorenni […]”.

Segnalazione Facebook

L’inefficace controllo da parte di Facebook Italia

Risulta quindi chiaro che Facebook non disponga di un sistema efficiente di controllo sulle segnalazioni di abuso di Fanpage offensive come quella in oggetto. Tra l’altro proprio in queste ore è giunta una segnalazione relativa ad un’altra pagina offensiva dal titolo “I bambini coi tumori sono brutti” che probabilmente ha a che fare con lo stesso amministratore dell’altra fanapge. Segnaliamo in massa o no?